Giovanni Segreti Bruno - Monet

Cento quadri di Monet
I tuoi graffi sulla pelle
Sulla mia pelle disegnerai
Disegnerò

Questa vita non fa per te
E per nessun altro
Neanche per me
Che ho dato tutto sempre
Per te
Non esiste un premio per chi ama a dismisura
Per chi sbaglia sempre e alla fine chiede scusa
Per chi ogni giorno ha un problema nella testa
Per chi dice basta e poi resta

Non c’è paura che ti svegli adesso
Dimmi un po’ come ti trovi ai confini del letto, in qualunque posto insieme a me
Non c’è paura che ti svegli adesso
Il dolore che si placa quando fai bei sogni, fai bei sogni
E e e e non svegliarti

Una danza io e te
Fra le coperte, fra le coscienze
Sono un capolavoro ma non mi vedi
Oggi è il mio compleanno, fammi gli auguri

Non esiste un premio per chi ama a dismisura
Per chi sbaglia sempre e alla fine chiede scusa
Per chi ogni giorno ha un problema nella testa
Per chi dice basta e poi resta

Non c’è paura che ti svegli adesso
Dimmi un po’ come ti trovi ai confini del letto, in qualunque posto insieme a me
Non c’è paura che ti svegli adesso
Il dolore che si placa quando fai bei sogni, fai bei sogni
E e e e non svegliarti
Il mio corpo è un museo
Conserva la memoria
Se dovessi dimenticarmi
Prova lui a ricordarti

Il mio corpo è un museo
Conserva la memoria
Se dovessi dimenticarmi
Prova lui a ricordarti
A ricordarmi

Non c’è paura che ti svegli adesso
Dimmi un po’ come ti trovi ai confini del letto, in qualunque posto insieme a me
Non c’è paura che ti svegli adesso
Il dolore che si placa quando fai bei sogni, fai bei sogni
E e e e non svegliarti

Cento quadri di Monet
I tuoi graffi sulla pelle
Sulla mia pelle disegnerai
Disegnerò 

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